E sì, l’estate è arrivata, e tutti vogliamo un corpo più bello… vogliamo anche essere vitali e forti, ma di tempo ce n’è sempre di meno e andare in palestra è sempre più noioso e stancante.
Come possiamo letteralmente inondare il nostro corpo di gioia, entusiasmo ed energia, senza spendere soldi nelle palestre e senza esaltarci con caffè, varie pasticche o bevande che “ci mettono le ali”?
La risposta è dentro di noi, nella nostra memoria, precisamente nei ricordi della nostra infanzia. Quale era quella specifica attività che solo a pensarci ci faceva ritrovare tutte le forze, e la pazza gioia?
Il gioco, vero?
Ebbene, in questo articolo è di questo che ti andrò a parlare: del gioco e dei suoi meravigliosi benefici e di come puoi sfruttare questa tecnica antichissima 🙂 non solo per ritrovare l’energia che avevi da bambino, ma anche per consolidare il rapporto con i figli.
Ricordo, che quando ero piccolo adoravo la mamma simpatica del mio amico, che giocava a pallone con noi. Un adulto “normale” potrebbe essere che la vedeva come una sciocca che invece di fare “cose più serie” perdeva il tempo a giocare con dei ragazzini per la strada. Io e i miei amici non la pensavamo cosi però, anzi ci divertivamo un sacco, e ci sono buone probabilità che anche tuo figlio la pensi come me.
Giocare fa bene alla tua persona, alla tua carriera, ai rapporti con la tua famiglia. Il gioco riattiva e riempie la tua vita e questo è uno dei pilastri che reggono in piedi tutta la PNL.
Ma vediamo come il gioco può aiutarci a ritrovare la nostra vitalità.
Ogni volta che ci immergiamo troppo nella routine e nelle difficoltà di tutti i giorni, tendiamo a fare sempre le stesse cose, mandando il corpo “in automatico”. Che sia il tuo un lavoro in ufficio o che tu sia un operaio che lavora duramente, il gioco può salvarvi tutti due.
- Nel primo caso, se lavori in ufficio, può aiutarti perché molto probabilmente, con il tuo lavoro, tendi ad essere sedentario e la sedentarietà manda un messaggio chiaro al tuo corpo quindi le tue prestazioni fisiche andranno sempre a diminuire.
Sedentarietà e routine sono, inoltre, anche le caratteristiche delle persone depresse e, strano caso, saltare, correre, giocare e anche ballare sono attività che rendono impossibile la depressione. Come faccio a dirlo? Beh..
Hai mai visto un depresso che balla, salta, corre e gioca? Non credo, anzi, sono sicuro che se lo farebbe senz’altro il suo umore e la sua condizione cambierebbero radicalmente.
Il nostro cervello è fantastico e cerca sempre di ascoltarci e ottimizzare le sue risposte ai nostri comandi. Ma ci ascolta a livello inconscio, non intellettuale. Se tu non usi spesso il tuo corpo, ma vorresti essere più energico e vitale, il messaggio che arriverà al tuo corpo è “tu non mi servi risparmia energie!“.
Se invece ti muovi, il cervello ti permette di sprigionare più energia, e questo fatto è scientificamente dimostrabile. Come? Beh, al tuo corpo vengono inviati dei comandi mirati a liberare sostanze come l’adrenalina, le quali naturalmente ti portano automaticamente ad essere più energico. Inoltre fare movimento, anche giocando, ci permette di riattivare il nostro sistema linfatico (il quale non gode di una pompa come il sangue che viene pompato dal cuore) che si muove solamente grazie al respiro e ai movimenti fisici che svolgiamo nella giornata.
Quindi stiamo attenti ai messaggi che inviamo al nostro cervello 😉
- Nel secondo caso, anche se il tuo non è un lavoro pesante, questo non migliora affatto la tua salute, specialmente perché si crea stress: fai degli sforzi anaerobici, spingendoti sempre oltre le tue forze e respiri male, mentre, come spiego nel mio ebook gratuito, il respiro corretto è uno dei pilastri portanti della nostra vitalità.
Cosa possiamo fare quindi?
A seconda dell’età dei tuoi figli puoi provare diversi giochi.
- Con i bambini fino ai 2 anni, per esempio, il semplice alzare e dondolare (senza lanciare!! 😉 ) il proprio figlio è un’ottima attività fisica: ti alleni con i “pesi” rinforzando braccia e spalle, mentre tuo figlio ride e si diverte, e ovviamente la sua risata ti contagia e il divertimento sarà garantito per tutti due.
- Per i bambini dai 3 anni in sù potrebbe essere molto divertente andare insieme in monopattino o in bicicletta. Sono degli ottimi esercizi di equilibrio e abilità che attivano muscoli dorsali, addominali e rinforzano gambe e glutei.
- Dai 5 ai 12 anni, mentre dentro di loro cresce lo spirito di competizione, diventano molto stimolanti per i bambini gli sport di squadra. A questo punto molto intelligente e divertente può essere condividere il loro sport preferito che può essere basket, calcio o pallavolo, sport che ti permettono di muovere tutto il corpo e aumentano la complicità e la resistenza fisica tua e dei tuoi figli.
- Dopo i 12 anni le cose diventano un po più complicate e i tuoi figli, probabilmente, saranno meno disposti a coinvolgerti nei loro giochi, ma questo non è un teorema! Bisogna sempre provarci e tentare! 😉
Il gioco, per definizione, tonifica il tuo corpo e non ti permette di stare fermo, stressato o triste. Il gioco è la pastiglia della felicità, lo strumento che ti permette di eccellere nel tuo lavoro e anche la migliore palestra!
Quindi abbandonati in balia della tua creatività o quella dei tuoi figli e divertitevi giocando.
Tanta Gioia e Vitalità
George Luis
http://LinfaVitale.com/
Peccato non continuare con questi articoli Interessanti…